Fondo Nuove Competenze 2022: le due novità diventate Decreto Legge
Fondo Nuove Competenze 2022: le due novità diventate Decreto Legge
Novità importanti dal Fondo Nuove Competenze 2022. Sono infatti diventati Decreto Legge il Decreto Milleproroghe e il Decreto Energia.
Quali sono le principali novità?
Il Decreto Milleproroghe dedica un intero articolo al Fondo Nuove Competenze 2022, indicando immediatamente la conferma dei fondi per quest’anno.
In questo passaggio del Decreto sono state confermate le misure per il 2022: «Fondo Nuove Competenze» per la graduale ripresa dell’attività dopo l’emergenza epidemiologica, le parole «per gli anni 2020 e 2021» sono sostituite dalle seguenti: «per gli anni 2020, 2021 e 2022».
E’ stato dunque esteso l’utilizzo del Fondo Nuove Competenze per il 2022, soprattutto con un occhio di riguardo alle aziende. La platea di aziende che può accedere alla misura di potenziamento delle competenze interne ai lavoratori è stata ampliata e ne possono beneficiare più imprese.
Le novità del FNC per il momento, riguardano:
i limiti degli oneri finanziabili a valere sulle risorse del Fondo comunque prevedendo almeno gli oneri relativi ai contributi previdenziali e assistenziali delle ore destinate alla formazione;
le caratteristiche dei progetti formativi.
Decreto bollette, le novità per il 2022
E’ stato anche definito il cosiddetto Decreto Bollette, meglio definito come Decreto Energia 2022. Il Decreto Legge permette il contenimento dei costi dell’energia elettrica e del gas naturale, permettendo lo sviluppo delle energie rinnovabili. Tra le misure riguardanti le politiche industriali è previsto un intervento sul Fondo Nuove Competenze.
L’articolo 24 del “decreto energia”, intervenendo sull’articolo 11-ter, comma 2, primo periodo del DL 21 ottobre 2021. n.146, amplia la platea di coloro che possono fruire della formazione finanziata dal Fondo. Vengono ridefiniti i requisiti di accesso per i datori di lavoro:
ovvero siano ricorsi al Fondo per il sostegno alla transizionee conseguentemente avvertano un fabbisogno di adeguamento strutturale delle competenze dei propri dipendenti».
Cos’è il Fondo Nuovo Competenze?
Il Fondo Nuove Competenze è stato introdotto tra i provvedimenti economici post Covid, per garantire i livelli occupazionali e la produttività del lavoro. La riqualificazione delle risorse lavorative è l’obiettivo principale del Fondo istituito dallo Stato Italiano, al quale possono accedere tutte le imprese italiane di qualsiasi dimensione e settore.
Il Fondo è istituito presso l’Anpal (Agenzia per le Politiche Attive del Lavoro), che accoglie le domande, opera i controlli sui contributi e sul costo del personale.
Le ore complessive di formazione per ogni dipendente sono 250 e la formazione deve essere erogata a 90 giorni dall’approvazione della domanda, 120 in caso di Fondi Interprofessionali. Le domande possono essere inoltrate agli Enti nazionali e regionali.
Fondo Nuove Competenze, perché rivolgersi a Pentaform
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